Centri per l'impiego: Rossi, si lavora per un accordo Governo-Regioni

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Incontro a Palazzo Chigi fra una delegazione della Conferenza delle Regiini, guidata da Chiamparino, e il Governo
Si è tenuto il 23 luglio a palazzo Chigi un tavolo tra il governo e le regioni sul tema dei centri per l'impiego. All'incontro erano presenti il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti,il sottosegretario agli affari regionali, Gianclaudio Bressa, il presidente del Piemonte e della Conferenza delle Regioni Sergio Chiamparino, il presidente della Toscana, Enrico Rossi(che coordina la materia lavoro per la Conferenza delle Regioni) e gli assessori della Lombardia (regione che ha il coordinamento della finanziari e il coordinamento vicario della materia lavoro per la Conferenza delle Regioni) Massimo Garavaglia e Valentina Aprea.
Al termine dell’incontro è il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, a sintetizzarne l’esito: “c'è ancora da discutere, però siamo animati da una volontà chiara di trovare un accordo perché non si puo' star fermi per i prossimi 2-3 anni in attesa della riforma e di capire come finirà una partita così importante per i lavoratori come questa delle politiche attive”.
“L'Italia deve riformare i centri per l'impiego- ha aggiunto Rossi- e collegarli alla formazione dei lavoratori. E questa formazione a sua volta dev'essere collegata alla domanda di lavoro che fanno le imprese”.
Rossi mostra un moderato ottimismo: “vogliamo chiudere quello che stiamo facendo prima della pausa estiva e poi le Regioni, d'intesa con il governo, si metteranno subito al lavoro. Se c'è questa 'ripresina' dobbiamo consolidarla perché abbia un risvolto occupazionale positivo, non si può star fermi per i prossimi 2-3 anni in attesa della riforma e di capire come finirà una partita così importante per i lavoratori come questa delle politiche attive. "Il presidente della Toscana si è detto poi "favorevole a un'agenzia di carattere nazionale, che detti regole e obiettivi, che faccia monitoraggio e controllo; e quest'agenzia, che definisce insieme alle Regioni, i livelli di prestazione da fornire ai lavoratori, deve avere una declinazione forte, riconoscendo il ruolo delle Regioni in materia di formazione e lavoro. Dopo quest'incontro c'è la speranza che si superino gli scogli che ancora restano sugli aspetti economici e di carattere normativo relativi al destino del personale. Si definiranno questi temi e penso che si farà un accordo”.

FONTE:http://www.regioni.it/newsletter/n-2770/del-23-07-2015/centri-per-limpiego-rossi-si-lavora-per-un-accordo-governo-regioni-14199/

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