BASTA CON LA DEMAGOGIA SUI CENTRI PER L'IMPIEGO. BASTA CON GLI ATTACCHI AL LAVORO PUBBLICO

Comunicato FP CGIL e CGIL

Ancora una volta sulle pagine di importanti quotidiani nazionali leggiamo del presunto fallimento dei Centri per l'impiego italiani e dell'alto costo del lavoro pubblico impiegato negli stessi centri.
Basterebbe fare un confronto tra il nostro e gli altri Paesi europei sull'investimento di questi servizi per spiegare i limiti delle nostre politiche attive. E non siamo certo noi a dire che il sistema possa andare così com'è e che non serva una riforma dell'intervento pubblico in questo settore.
La cosa sorprendente è non comprendere come il dato sull'incrocio domanda/offerta è solo uno degli indici che consentono di valutare il sistema, in considerazione del fatto che il servizio di incrocio domanda / offerta sia solo uno dei molteplici servizi offerti a chi cerca lavoro ed alle aziende.
Sono marginali tutti i servizi per il potenziamento dell'occupabilità dei lavoratori? La gestione amministrativa delle crisi aziendali? Il collocamento mirato dei disabili? Le attività informative e di sostegno alla formazione? La consulenza alle aziende sui bandi di finanziamento e sulle agevolazioni per le assunzioni?
Potremmo continuare con un lungo elenco di attività, ma evidentemente a molti fa comodo screditare il ruolo del pubblico in questo ambito sostenendo che la gestione privata sia la panacea di tutti i mali. Peccato che anche il settore privato abbia gli stessi limiti del pubblico nonostante si limiti esclusivamente all'attività di incrocio tra domanda ed offerta, peraltro puntando esclusivamente sulle figure professionali appetibili sul mercato del mercato.
La cosa sconcertante è l'implicito attacco al lavoro pubblico. In questo settore lavorano migliaia di persone con grande professionalità, con stipendi bloccati da quattro anni e spesso in condizione di precarietà contrattuale. Pensare che la spesa del personale sia spesa sopprimibile in quanto non produttiva dei risultati sperati da qualche centro studi di parte è un torto a queste persone.
I servizi per il lavoro sono uno dei capitoli fondamentali per l'innovazione e qualificazione della pubblica amministrazione e di importanza strategica in un paese che ha il nostro mercato del lavoro, in cui la crisi sarà ancora lunga. Il pubblico deve svolgere una funzione necessaria di accoglienza e presa in carico dei cittadini in cerca di occupazione, che non può essere delegata.

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