AGENZIA PER IL LAVORO, LA REGIONE ACCELERA

Al via l'istituzione del nuovo organismo che occuperà i 1.100 dipendenti dei centri per l'impiego. Nessun cda a dirigerlo ma solo un direttore

La Regione Toscana predisporrà un emendamento alla proposta di legge che la Giunta ha licenziato nei giorni scorsi sulla riorganizzazione delle Province, che prevede anche il trasferimento alla Regione del personale dei Centri per l’impiego (Cpi), che confluirà poi nell’Agenzia regionale per il lavoro. L’iniziativa è stata presentata oggi dal governatore Enrico Rossi e dall’assessore al lavoro Gianfranco Simoncini. Attualmente in carico alle Province ci sono poco più di mille persone che lavorano nei Cpi: 560 dipendenti diretti, con contratti a tempo determinato e indeterminato, di cui 6 dirigenti e 540 dipendenti da enti esterni. Per garantire la fase transitoria, i servizi e gli standard di qualità e i livelli essenziali delle prestazioni era stata attribuita alle Province, per il 2014, la somma di 12 milioni come anticipazione della nuova programmazione. Nell’ambito della programmazione Fse 2007/13 si stima che le risorse trasferite dalla Regione alle Province per il funzionamento dei Cpi siano circa 70 mln di euro (escluse le retribuzioni del personale), a cui si devono aggiungere altri 7 mln trasferiti nel 2013.

Nessun commento: