Articolo del coordinamento precari Provincia di Firenze
L’Abc famiglie, servizio di incrocio domanda/offerta tra lavoratori domestici e famiglie, in un primo tempo al centro di un esperimento sussidiario legato al territorio e quindi decentrato in ogni sportello del Centro per l’impiego, è stato ricentralizzato e allontanato di fatto dalle esigenze delle persone e delle famiglie. Questo, nonostante nel periodo in cui il servizio era decentrato, avesse dato risultati promettenti e una risposta in tempi brevi alle domande, per altro numerose, giunte nelle diverse aree del territorio.
Il servizio, quando era all’interno dei Centri per l’impiego, oltre a realizzare l’incrocio domanda/offerta, assolveva ad alcuni compiti fondamentali:
- stabilire una relazione virtuosa di ascolto, risposta e consulenza con il territorio attraverso il rapporto diretto con le famiglie, nel ruolo non facile di “datori di lavoro improvvisati”;
- stabilire con le badanti un rapporto attivo per permetterne la crescita professionale, accompagnandole in un percorso virtuoso e qualificante verso il primo step di assistente domiciliare di base.
Attualmente, il servizio centralizzato territorialmente e dato in gestione a operatori esterni , appare più lontano dalle esigenze dei datori di lavoro e degli stessi lavoratori .
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