Il Comune della Spezia ha messo all’ordine del giorno della prossima seduta di Consiglio il tema dei precari della Provincia

Consiglio Comunale della Spezia
premesso che:
tra il personale delle Province sono presenti critiche e consistenti situazioni di precariato che riguardano in modo particolare il personale dei Centri per l'impiego e dei Servizi per il lavoro e la formazione professionale delle Province e che vi è pertanto la necessità di procedere al rafforzamento dei servizi per il lavoro come evidenziato anche dallo studio dell'ISFOL «Lo stato dei Servizi pubblici per l'impiego in Europa: tendenze, conferme e sorprese» pubblicato a marzo 2014;
nel Jobs Act300, recentemente approvato alla Camera è prevista l’istituzione anche ai sensi dell’art.8 del decreto legislativo 30 luglio 1999 n.300, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, di un'Agenzia nazionale per l'occupazione, partecipata da Stato, regioni e province autonome, vigilata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, al cuifunzionamento si provvede con le risorse umane, finanziarie e strumentali già disponibili a legislazione vigente e mediante la razionalizzazione degli enti strumentali e degli uffici del Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
nel medesimo atto è altresì prevista la possibilità di far confluire, in via prioritaria, nei ruoli delle amministrazioni vigilanti o dell'Agenzia il personale proveniente dalle amministrazioni o uffici soppressi o riorganizzati del Ministero del lavoro e delle politiche sociali nonché di altre amministrazioni, quali sono le Province che tradizionalmente gestiscono iCentri per l'impiego e, ove delegate, la formazione professionale;
è perciò importante prevedere che, in attesa della definizione degli atti per l'istituzione dell'Agenzia nazionale per l'occupazione, per le necessità connesse alle esigenze di continuità dei servizi, le province e gli enti subentranti alle stesse possano procedere almeno fino ai 31 dicembre 2016 alla proroga di contratti a tempo determinato o comunque denominati attualmente in essere,
impegna il Sindaco anche in qualità di Presidente delConsiglio Provinciale a farsi parte attiva presso l' UPI:
affinché, nel prosieguo dell’iter parlamentare del Disegno di Legge di Stabilità 2015 o comunque degli ulteriori provvedimenti che saranno a breve assunti, sia previsto che, in attesa della istituzione dell'Agenzia nazionale per l'occupazione, al fine di garantire le esigenze di continuità del servizi, le Province possono procedere, alla proroga dei contratti in essere con i soggetti in servizio presso i Centri per l'impiego ed i Servizi per il lavoro e la formazione professionale.

Masia Roberto
Manfredini Paolo
Sommovigo Pierluigi

Nessun commento: