La nota dei neo dipendenti a tempo indeterminato e pieno dei CPI Calabresi sulla lunga storia dei precari e dei part time dei Centri per l’Impiego calabresi
“Il 27 Settembre 2018 segna un traguardo estremamente entusiasmante, molto atteso per i precari dei CPI calabresi finalmente giunti all’epilogo di una lunga storia iniziata, per alcuni, addirittura quasi 20 anni fa”. Lo affermano in una nota i neo dipendenti a tempo indeterminato e pieno dei CPI Calabresi.
“Sembrava si trattasse di un percorso senza fine, di una storia senza futuro ed invece dopo lunghe battaglie e senza mai perdere la speranza, grazie all’aiuto delle OO.SS. nella fattispecie grazie alle segretarie della Fp Cgil A. Baldari e Cisl Fp L. Giordano, si è riusciti ad impiantare una vertenza che ha sbloccato dopo diverse concertazioni quelle che erano ormai diventate importanti situazioni di stallo. Oggi non possiamo non essere entusiasti del momento. Si tratta di un risultato straordinario che segna la svolta nella nostra vita, non solo personale ma anche professionale. Si tratta di un successo che gratifica fortemente la tenacia di chi ha portato avanti questa battaglia nonostante le enormi difficoltà incontrate su moltissimi fronti. Tra loro, infatti, c’è chi si è esposto personalmente e si è speso per il raggiungimento di un obiettivo collettivo e non solo individuale. Non è stato facile per Alessandra Neri e Vittorio Colosimo, rispettivamente per la Fp Cgil e la Cisl Fp referenti regionali dei lavoratori dei CPI portare avanti una vertenza conciliando le dinamiche personali con quelle sindacali, amministrative e politiche”.
“Le segretarie regionali A. Baldari e L. Giordano hanno sempre dimostrato grande fiducia nella linea di azione che i lavoratori volevano perseguire e in tutte quelle persone che sono state parte attiva in questa avventura a lieto fine. In particolare i lavoratori della Città Metropolitana di Reggio Calabria e della Provincia di Crotone dopo anni di attese e di incertezze da oggi possono finalmente pianificare il loro futuro senza la preoccupazione che in passato si rinnovava ogni anno alla scadenza contrattuale. La Legge Madia ha dato un grosso slancio alla risoluzione della problematica e per questo è necessario ringraziare anche per il contributo al livello nazionale che le OO.SS. hanno dato durante i vari tavoli tecnici che si sono tenuti in merito al problema del precariato”.
“Un traguardo altrettanto importante è quello raggiunto dai part time dei CPI della Provincia di Catanzaro che, dopo circa un decennio, giungono anche loro finalmente al completamento totale del proprio orario di servizio. Si pone, pertanto, fine ad una situazione di diseguaglianza creata dall’applicazione della legge 56/2014 che, in quanto unità dell’organico dei CPI, faceva stazionare tali lavoratori in una condizione di unici dipendenti a 18 ore settimanali. Differente trattamento è toccato, invece, a circa 50 unità stabilizzate dalla Provincia di Catanzaro nel 2009. L’inquadramento a tempo indeterminato e a tempo pieno riveste un’importanza ancora più rilevante in quanto si inserisce tra l’altro in un contesto di estrema fragilità di organico dei CPI calabresi, visti i numerosi pensionamenti e l’elevata mole di attività e di utenza da gestire”.
“Un ringraziamento sentito oltreché che doveroso, va a tutti coloro che in questi anni hanno contribuito e lavorato affinché si potesse raggiungere l’obiettivo finale, dall’Amministrazione della Città Metropolitana di Reggio Calabria nella persona del Vicesindaco Mauro e della Consigliera Belcastro, all’Amministrazione Provinciale di Crotone e di Catanzaro, al Presidente Oliverio che ha delineato il giusto indirizzo politico, e ai Neo Assessori regionali Angela Robbe e Mariateresa Fragomeni e a tutti i dirigenti e funzionari dei Dipartimenti Lavoro e Personale della Regione Calabria, che nelle ultime settimane hanno lavorato incessantemente per accelerare i tempi di firma dei contratti”.
“Un plauso particolare va alle Segretarie Regionali della Fp Cgil A. Baldari, e della Cisl Fp L. Giordano che dal 2014 hanno seguito questa vertenza. Hanno supportato i lavoratori nei momenti di sconforto, nei momenti di sfiducia e che non hanno mai abbandonato le loro speranze. Un riconoscimento, inoltre doveroso, va ai Segretari Provinciali della Fp Cgil Francesco Callea e della Cisl Fp Vincenzo Sera per l’impegno profuso e la sensibilità dimostrata nei confronti della nostra situazione lavorativa”.
“Infine un ringraziamento sentito va, altresì, al Segretario Generale della Cgil Reggio Calabria-Locri, Gregorio Pititto, che inizialmente ha accettato la sfida di seguire la causa dei dipendenti dei CPI della Provincia di Reggio Calabria affidandoli, poi, alla competenza dell’allora Segretaria Provinciale della Fp Cgil Alessandra Baldari. La firma di un contratto a tempo pieno e indeterminato rappresenta per tutti i lavoratori coinvolti in questo successo un incentivo ad essere ancor più parte attiva nel rilancio dei Centri per l’Impiego, con la promessa di investire in essi il massimo impegno”.
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Mentre sono in elaborazione e discussione, sia a livello Centrale che nel Parlamento Regionale, diverse proposte sul riassetto organizzativo dell'ente intermedio, noi lavoratori precari siamo allarmati e sempre più preoccupati dalla scarsa attenzione rivolta al problema dei dipendenti con contratti precari, che da anni assicurano l'erogazione di servizi strutturali nel settore lavoro.
Reggio Calabria: “finalmente lieto fine per i precari e i part time dei Centri per l’Impiego calabresi”
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