Approvata all’unanimità, dal Consiglio comunale, la risoluzione per chiedere al Parlamento Italiano che sia risolto il problema dei precari della Città Metropolitana, sia tutelato il salario accessorio, siano garantiti i servizi. La risoluzione, proposta dalla commissione 8, presieduta da Stefania Collesei, e che ha per vicepresidente Donella Verdi è stata sottoscritta dai capogruppo: Bassi (PD), Grassi (Frs-SI), Tenerani (FI), Noferi (M5S), Scaletti (LFV), Amato (GM-AL). Questo il testo della risoluzione: “Per chiedere al Parlamento ed al Governo di dare risposte positive in merito ai lavoratori precari delle Città Metropolitane e delle Province “ Proponente: Commissione 8° “Città Metropolitana e Decentramento” Il Consiglio Comunale di Firenze Preso atto del Decreto Enti Locali 2016, che pur rispondendo parzialmente alle problematiche economiche delle Città Metropolitane e delle Province che hanno sforato il patto di stabilità eliminando le sanzioni finanziarie, non risolve il tema dell’assunzione del personale, del salario accessorio e del tetto della media della spesa corrente Evidenziato come detto decreto abbia consentito alla Città Metropolitana di Firenze di eliminare 21,3 milioni di euro di sanzione finanziaria, riducendo le difficoltà della difficile situazione economica e finanziaria, ma che lasci irrisolta la questione della assunzione di 5 precari della protezione Civile, nonché dei lavoratori del Centro per l’impiego, attualmente in regime di proroga solo fino al 31/12/2016 Preoccupato per le conseguenze sull’occupazione ma anche dell’erogazione di servizi indispensabili e preziosi come quelli della protezione civile e non solo Chiede al Parlamento e al Governo Italiano Di apportare le opportune modifiche al decreto, o emanare appositi provvedimenti perché si possano garantire alla cittadinanza servizi pubblici essenziali e perciò: sia data definitiva soluzione alle tematiche lasciate aperte in termini economico finanziari anche in termini di quadro normativo sia tenuta nella massima considerazione la questione del salario accessorio del personale dipendente sia definitivamente risolta la questione dei 5 lavoratori della Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze ,che operano in collaborazione con la protezione civile del Comune di Firenze, dei lavoratori del Centro per l’impiego e dei precari in generale degli Enti Locali. Verdi (Frs-SI): “Solidarietà e sostegno alle lavoratrici e ai lavoratori della Città Metropolitana” “Le lavoratrici e i lavoratori della Città Metropolitana stanno occupando dalla scorsa settimana questa sala consiliare e oggi l’hanno liberata per consentirci di svolgere il Consiglio comunale. In questo momento – spiega la consigliera di Firenze Riparte a Sinistra-Sinistra Italiana Donella Verdi – si sta svolgendo un presidio per protestare contro il Decreto Enti Locali che la Camera ha approvato con un voto di fiducia e che non ha previsto, come era stato richiesto, attraverso un emendamento, nessuna salvaguardia: per l’occupazione e i diritti di chi lavora, per il salario accessorio e per l’assunzione del personale a tempo determinato della Protezione Civile e dei Centri per l’impiego già in proroga termine al 31 dicembre e di quei precari ormai storici che hanno consentito di portare avanti servizi essenziali per il nostro territorio. Senza contare l’ingente perdita di salario dovuta ai contratti non rinnovati dal 2009. Con la riforma Del Rio le Città Metropolitane e le Province, che pure hanno mantenuto importanti funzioni, sono state trasformate in enti di drenaggio di risorse verso lo Stato e con il prelievo forzoso confermato dalla Legge di stabilità 2016, per la Toscana ci saranno tagli per 41 milioni di euro, molti enti rischieranno il dissesto finanziario e il blocco dell’erogazione dei servizi. Passare attraverso il voto di fiducia è stato un atto gravissimo che ha tolto al Parlamento la possibilità di discutere e apportare modifiche, lasciando alla deriva circa 2.000 precari in tutta Italia e senza affrontare la questione del salario accessorio. Tra pochi giorni il decreto Enti Locali, passerà all’esame del Senato per poi essere convertito in Legge. C’è ancora la possibilità di dare soluzione ai problemi irrisolti. Occorre adesso che le istituzioni tutte a partire dal Sindaco della Città Metropolitana e i Parlamentari in primis, si adoperino, in ogni modo, per porre i necessari correttivi, altrimenti a pagare saranno, oltre a chi lavora, le cittadine e i cittadini con la messa a rischio, se non la cancellazione, di importanti servizi pubblici come la manutenzione delle scuole, delle strade, dell’ambiente e della Protezione civile solo per citarne alcuni. Per queste ragioni – conclude Donella Verdi – a nome del Gruppo Firenze Riparte Sinistra esprimo piena solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori della Città Metropolitana di Firenze e pieno sostegno alle loro lotte che non riguardano solo loro ma tutte e tutti noi”.
Fonte: Comune di Firenze – Ufficio Stampa
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